Che cos’è la Bibbia?
La risposta della Bibbia
La Bibbia è una raccolta di 66 libri sacri. È stata scritta nell’arco di circa 1.600 anni. La Bibbia contiene il messaggio di Dio, la “parola di Dio” (1 Tessalonicesi 2:13).
In questo articolo
Informazioni sulla Bibbia
Chi scrisse la Bibbia? L’autore della Bibbia è Dio, ma lui usò una quarantina di uomini per metterla per iscritto. Alcuni di questi furono Mosè, il re Davide, Matteo, Marco, Luca e Giovanni. a Dio mise i suoi pensieri nella mente degli scrittori in modo che scrivessero il suo messaggio (2 Timoteo 3:16).
Facciamo un esempio. Un dirigente d’azienda chiede al suo segretario di scrivere un messaggio per lui, magari dicendogli i concetti principali. Anche se è il segretario a scrivere il messaggio, l’autore rimane il dirigente. Allo stesso modo, anche se Dio si servì di uomini per scrivere il suo messaggio, il vero Autore della Bibbia è lui.
Cosa significa la parola “Bibbia”? La parola “Bibbia” deriva dal termine greco biblìa, che significa “libretti”. Col tempo il termine biblìa finì per indicare l’intera raccolta di libri che costituiscono la Bibbia.
Quando fu scritta la Bibbia? La stesura della Bibbia iniziò nel 1513 a.E.V. (ovvero a.C.) e fu completata più di 1.600 anni dopo, verso il 98 E.V. (ovvero d.C.).
Dove sono gli scritti originali della Bibbia? A quanto si sa, nessuno degli scritti originali della Bibbia si è conservato. Questo perché gli scrittori biblici usarono materiali deperibili disponibili a quel tempo, come il papiro e la pergamena. Comunque, copisti di professione copiarono e ricopiarono meticolosamente gli scritti della Bibbia per secoli, così che le generazioni future potessero leggerli.
Cosa sono l’“Antico Testamento” e il “Nuovo Testamento”? Con l’espressione “Antico Testamento”, o “Vecchio Testamento”, si indica la parte della Bibbia scritta principalmente in ebraico, b anche nota come Scritture Ebraiche. Con l’espressione “Nuovo Testamento” ci si riferisce invece alla parte della Bibbia scritta in greco, nota anche come Scritture Greche Cristiane. Queste due parti formano un unico libro chiamato anche Sacre Scritture. c
Cosa si può trovare nella Bibbia? Nella Bibbia si può trovare storia, poesia, leggi, profezie, proverbi, cantici e lettere. (Vedi “ Elenco dei libri della Bibbia”.)
Di cosa si parla nella Bibbia?
La Bibbia comincia con una breve panoramica di come Dio Onnipotente ha creato il cielo e la terra. Attraverso la Bibbia Dio si presenta agli esseri umani rivelando il suo nome, Geova, e invitandoli a conoscerlo (Salmo 83:18).
La Bibbia spiega come è stata infangata la reputazione di Dio e come lui riabiliterà il suo nome.
La Bibbia rivela che cosa ha in mente Dio per l’umanità e per la terra e spiega come in futuro eliminerà le cause dei problemi dell’uomo.
La Bibbia dà consigli pratici per la vita di tutti i giorni. Ecco alcuni esempi.
Come avere buoni rapporti con gli altri. “Tutte le cose che volete che gli uomini facciano a voi, anche voi dovete farle a loro” (Matteo 7:12).
Cosa significa: Dovremmo trattare gli altri nello stesso modo in cui vorremmo essere trattati noi.
Come gestire lo stress. “Non siate mai ansiosi del domani, perché il domani avrà le sue preoccupazioni” (Matteo 6:34).
Cosa significa: Invece di preoccuparci troppo di quello che potrebbe succedere in futuro, dovremmo cercare di vivere un giorno alla volta.
Come avere un matrimonio felice. “Ciascuno di voi deve amare sua moglie come ama sé stesso; d’altra parte, la moglie deve avere profondo rispetto per il marito” (Efesini 5:33).
Cosa significa: L’amore e il rispetto sono la chiave per avere un matrimonio felice.
La Bibbia è stata cambiata?
No. Gli studiosi hanno confrontato attentamente gli antichi manoscritti della Bibbia con il testo che abbiamo oggi e hanno riscontrato che il messaggio originario della Bibbia è rimasto praticamente lo stesso. Dopotutto, è logico: Dio voleva che il suo messaggio venisse letto e capito, e quindi è ragionevole pensare che si sia assicurato che nessuno lo cambiasse (Isaia 40:8). d
Perché ci sono così tante traduzioni della Bibbia?
La maggioranza delle persone non capisce le lingue in cui è stata scritta originariamente la Bibbia. Ma la Bibbia contiene una “buona notizia” per “ogni nazione, tribù [e] lingua” (Rivelazione [Apocalisse] 14:6). Ecco perché le persone hanno bisogno di una traduzione della Bibbia in una lingua che permetta loro di leggere e comprendere correttamente il messaggio di Dio.
Le traduzioni della Bibbia si possono raggruppare in tre categorie principali:
la traduzione letterale cerca di attenersi il più possibile a una resa parola per parola
la traduzione cosiddetta “a senso” cerca di trasmettere il significato del testo originale
la parafrasi riformula liberamente il testo per renderlo più piacevole da leggere. Tuttavia, una traduzione parafrasata può a volte oscurare il vero significato del testo
Una buona traduzione della Bibbia trova il giusto equilibrio tra una traduzione letterale e una traduzione in un linguaggio moderno e comprensibile, con l’obiettivo di trasmettere accuratamente il messaggio di Dio all’umanità. e
Chi ha deciso cosa doveva essere incluso nella Bibbia?
Visto che ne è l’Autore, è stato Dio a decidere cosa doveva essere incluso nella Bibbia. Anticamente scelse il popolo di Israele perché gli “[fossero] affidate le sacre dichiarazioni di Dio” e fosse il depositario delle Scritture Ebraiche (Romani 3:2).
Ci sono dei “libri perduti” della Bibbia?
No, la Bibbia è completa; non ci sono “libri perduti”. C’è chi dice che alcuni libri antichi che sono stati nascosti per lungo tempo dovrebbero essere inclusi nella Bibbia. f Comunque, la Bibbia contiene il metro di misura per stabilire se un libro è autentico (2 Timoteo 1:13). Secondo questo criterio, i libri che sono ispirati da Dio sono in completa armonia tra loro. Non è così per gli scritti antichi che secondo alcuni fanno parte della Bibbia. g
Come trovare i versetti della Bibbia
Elenco dei libri della Bibbia
a Per un elenco completo dei libri della Bibbia, di chi li scrisse e di quando furono scritti, vedi “Prospetto dei libri della Bibbia”.
b Piccole parti della Bibbia furono scritte in aramaico, una lingua affine all’ebraico.
c Molte persone preferiscono le espressioni “Scritture Ebraiche” e “Scritture Greche Cristiane” perché evitano di dare l’impressione che l’“Antico Testamento” sia sorpassato e sia stato sostituito dal “Nuovo Testamento”.
d Vedi l’articolo “La Bibbia è stata cambiata?”
e A molti piace leggere la Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture perché è accurata e facile da leggere. Vedi l’articolo “La Traduzione del Nuovo Mondo è accurata?”
f Questi scritti vengono chiamati “apocrifi”. Secondo un’enciclopedia, “apocrifi sono detti gli scritti esclusi dal canone”, cioè esclusi dall’elenco ufficiale dei libri che appartengono alla Bibbia (Enciclopedia italiana, Treccani).
g Per maggiori informazioni, vedi l’articolo “I vangeli apocrifi: verità nascoste su Gesù?”