Lo sapevate?
Nell’antico Israele c’erano così tante foreste come sembra indicare la Bibbia?
LA BIBBIA afferma che alcune aree della Terra Promessa erano ricche di vegetazione e c’era una “gran quantità” di alberi (1 Re 10:27; Gios. 17:15, 18). Eppure, vedendo che oggi vaste aree del paese sono spoglie, gli scettici potrebbero chiedersi se fosse effettivamente così.
Parlando dell’antico Israele, un’opera di consultazione spiega che “in epoca biblica gran parte della regione collinare era coperta da foreste”. * Gli alberi più comuni sugli altipiani erano il pino d’Aleppo (Pinus halepensis), la quercia spinosa (Quercus calliprinos) e il terebinto (Pistacia palaestina). Nella Sefela, un’area collinare compresa tra la catena montuosa centrale e la costa del Mediterraneo, c’erano molti alberi di sicomoro (Ficus sycomorus).
Secondo un altro libro, alcune zone del paese attualmente sono del tutto prive di alberi. La causa? Spiegando che si è trattato di un processo graduale, lo stesso libro dice: “L’uomo ha continuato a interferire con la vegetazione naturale principalmente per estendere le aree destinate alle coltivazioni e al pascolo, ma anche per ottenere materiali da costruzione e legna da ardere” (Plants of the Bible).
^ par. 2 Dizionario Biblico GBU, I. H. Marshall, A. R. Millard, J. I. Packer, D. J. Wiseman, ed. italiana a cura di R. Diprose, Edizioni GBU, Chieti-Roma, 2008, p. 610.