IL PUNTO DI VISTA BIBLICO
Morte
Dove sono i morti?
“Polvere sei e in polvere tornerai” (Genesi 3:19)
COSA DICONO ALCUNI
Alcuni si aspettano che ci sia una vita nell’aldilà: in paradiso, all’inferno, nel purgatorio o nel limbo. Altri credono nella rinascita in un’altra forma di vita. D’altra parte c’è anche chi non accetta una spiegazione religiosa e ritiene che la morte sia semplicemente la fine dell’esistenza umana.
COSA DICE LA BIBBIA
In Ecclesiaste 9:10 si legge che “non c’è lavoro né disegno né conoscenza né sapienza nello Sceol [ovvero la tomba], il luogo al quale vai”. La Bibbia spiega anche cosa accade sia agli esseri umani che agli animali quando muoiono: “Tutti vanno a un solo luogo. Tutti sono venuti dalla polvere, e tutti tornano alla polvere” (Ecclesiaste 3:20).
Qual è la condizione dei morti?
“Il suo spirito se ne esce, egli torna al suo suolo; in quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri” (Salmo 146:4)
COSA DICONO ALCUNI
A molti è stato insegnato che quanto accade a una persona nell’aldilà dipende da cosa ha fatto durante la sua vita sulla terra. Se ha fatto cose buone verrebbe ricompensata con la beatitudine eterna; se si è comportata male il suo destino sarebbe il tormento eterno. Si pensa che dopo la loro morte gli esseri umani debbano essere purificati dal peccato prima di poter comparire al cospetto di Dio. A chi non è purificato, invece, si ritiene che tale gioia venga negata per sempre.
COSA DICE LA BIBBIA
I morti non provano né gioia né tormento. Anzi, dato che non hanno nessun tipo di consapevolezza, non sono in grado di provare assolutamente niente; e non possono né aiutare né danneggiare chi è in vita. Stando a Ecclesiaste 9:5, 6, “i viventi sono consci che moriranno; ma in quanto ai morti, non sono consci di nulla [...] Inoltre, il loro amore e il loro odio e la loro gelosia son già periti, ed essi non hanno più alcuna porzione a tempo indefinito in nessuna cosa che si deve fare sotto il sole”.
C’è speranza per i morti?
“Se un uomo robusto muore, può egli tornare a vivere? Tutti i giorni del mio lavoro obbligatorio aspetterò, finché venga il mio sollievo” (Giobbe 14:14)
COSA DICONO ALCUNI
Si ritiene comunemente che una volta condannata all’inferno la persona non abbia più alcuna speranza. Si dice che tale tormento sia eterno. D’altra parte, chi è nel purgatorio raggiungerebbe la beatitudine celeste solo dopo un processo di purificazione dei peccati con il fuoco.
COSA DICE LA BIBBIA
Dopo il riposo nella morte coloro che oggi sono defunti verranno risuscitati, o riportati in vita, sulla terra dal Figlio di Dio. La Bibbia dice: “Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori” (Giovanni 5:26, 28, 29). Sarà ciò che la persona farà da quel momento in poi a determinare se le verrà concessa la vita eterna. *
^ par. 14 Per ulteriori informazioni sulla risurrezione vedi il capitolo 7 del libro Cosa insegna realmente la Bibbia?, edito dai Testimoni di Geova.